Discrete presenze
Non mi aspettavo di trovarne così abbondanti, ad ottobre, nel sottobosco.
Non mi aspettavo di trovarne così abbondanti, ad ottobre, nel sottobosco.
Cresce spontanea al margine del bosco, spesso a gruppi. Come non notare i suoi fiori dal colore intenso?
Ritrovare nel sottobosco una piantina amata, studiata, dipinta è sempre un’emozione!
La natura si riempie di colori prima di entrare nel riposo invernale. A noi sembra una festa, ma è un saluto.
Capitando in un giorno d’autunno nella via principale di Aosta, ho potuto ammirare una bella mostra dei dipinti di Valeria Quaregna.
Lo chiamano comunemente “berretta del prete” per la sua forma singolare. E’ il piccolo frutto di un arbusto dei nostri boschi.
In questi giorni di fine estate l’erba dei prati incolti si fa gialla. Ma ancora occhieggiano gli ultimi fiori!
Per la prima volta in Piemonte, le opere di Margherita Leoni sono state esposte a Biella nell’ambito di Selvatica.
Camminando nei boschi d’inverno capita di incontrare le macchie sempreverdi di un bell’arbusto: il pungitopo.