Osservando l’angolo più in ombra del giardino, vicino al bosco, questa mattina sembra che abbia nevicato. È tutto bianco, solo lì, nella parte meno esposta.
Trovo irresistibile, se ho un po’ di tempo, andare ad osservare la brina che contorna le foglioline, che ne sottolinea i peletti e i margini.
E che fanno le prime pratoline che avevano tanta fretta di sbocciare? Eccole lì, con la corolla chiusa, ad aspettare il sole. Tra poco si apriranno, incuranti del freddo.
Se non è magia questa! Per me è anche poesia, è musica.
Ma occorre abbassare lo sguardo al livello del terreno per coglierne ogni particolare, ogni sfumatura e bellezza.
Quando arriva il sole poi è tutto un accendersi di luci, di riflessi, di bagliori.
Dura pochi attimi questo incanto, poi i piccoli cristalli di ghiaccio diventano minuscole goccioline che restano appese per un po’ alle foglie e poi si dissolvono. Ma nella notte Fata Inverno ricreerà l’incanto.