Mi capita spesso di passare da Piverone, dove ci sono gli interessanti ruderi della chiesetta detta “Gesiùn”.
Ma nella stagione giusta, il motivo per andarci è un altro!
Proprio accanto ai ruderi, cresce un grande gelso. Si carica di frutti all’inizio dell’estate, e non si può evitare di assaggiarne qualcuno.

Sembra che nessuno li raccolga, a mano a mano che maturano cadono nel prato e diventano cibo per le formiche. Occorre stare attenti a dove si posano i piedi, i frutticini maturi, diventati viola scuro, macchiano scarpe e vestiti.

Ma sono così buoni e dolci! Se riesco ne porto a casa un po’ per gustarli anche il giorno successivo. Durano poco però, se ce ne sono in abbondanza è meglio surgelarli.
Ne scrivo più diffusamente qui: https://www.terradellefate.it/wp/2022/06/03/dolci-more-di-gelso/
