Genova, la città vecchia

Non è possibile passeggiare tra gli stretti caruggi della città vecchia, là “dove il sole del buon Dio non dà i suoi raggi” senza sentire nel cuore la musica di De André e e ricordare i suoi versi. E sembra di vedere affacciata ad una delle finestre di via del Campo una graziosa dagli occhi grandi color di foglia.
Poco più in là, nobili palazzi e chiese antiche, tra cui la cattedrale di San Lorenzo.

genova cattedrale

genova arco

Tra i piccoli gioielli di Genova, ci sono imperdibili botteghe storiche, dall’atmosfera unica per l’arredo e l’architettura, attive da oltre cento anni. Nelle piazzette si mischiano colori e profumi di culture diverse. Agli incroci dei caruggi, resistono al tempo meravigliose edicole votive. Alcune vie sono state dichiarate Patrimonio dell’Unesco, per la loro unicità.

genova edicole votive

E poi c’è il mare, sul quale si affaccia la città, col porto antico, la lanterna, l’acquario… Una città nella quale perdersi piacevolmente!

3 commenti

  1. Nostalgia del mare e del tempo che passa comprese le canzono di Faber
    Genova e li e aspetta!

    • Daniela Guido

      Si sente ancora molto la presenza di De André nei luoghi che ha cantato così bene, nella città vecchia. Sembra di poter incontrare i personaggi delle sue canzoni: Bocca di Rosa, il pescatore e tanti altri. E’ stato un grande…

  2. E’ vero Daniela un poeta un sognatore e forse anche un visionario.

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